Ci Sto? Affare Fatica!!!!



La Regione del Veneto ha approvato il bando 2021/2022 per l’erogazione di Buoni Scuola a parziale copertura delle spese relative a iscrizione e frequenza e, per gli studenti disabili, all’attività didattica di sostegno.
Possono richiedere il Buono Scuola gli studenti:
Concesso per le spese relative a tasse, rette, contributi di iscrizione e frequenza pari o superiori a 200 euro, l’incentivo consiste in un importo variabile tra i 310 e 1.950 euro in base alla fascia di ISEE e al livello scolastico/formativo frequentato; per le spese relative al personale insegnante impegnato in attività didattica di sostegno agli studenti disabili, in orario scolastico o formativo, il contributo massimo è di 15 mila euro.
La domanda di Buono Scuola potrà essere trasmessa – dallo studente stesso se maggiorenne o da colui che ne esercita la responsabilità genitoriale se minorenne – entro il 09/06/2022 attraverso la procedura messa a disposizione dalla Regione del Veneto.
Per visionare il bando completo e per maggiori informazioni consultare il Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, bur.regione.veneto.it.
Società Cooperativa Sociale, ricerca volontari che possano affiancare e accompagnare persone con disabilità in attività quotidiane: passeggiate, cinema, un caffè al bar, un gelato in compagnia. La ricerca è rivolta a persone volenterose con una buona predisposizione all’altro, che possano dedicare del tempo per sostenere persone in difficoltà, talvolta prive di sostegno amicale e familiare.
Zona: Selvazzano, Brusegana, Tencarola e Abano
Per informazioni:
Maria Nardello – 320 9063235
Email: assistente.sociale@meavi.org
MeA Società Cooperativa Sociale
La campagna, a cui il CSV di Padova e Rovigo aderisce, è promossa dall’Alleanza “Per un Nuovo Welfare”, che riunisce oltre 100 organizzazioni del terzo settore diffuse in tutta Italia e dal Comitato editoriale di Vita società editoriale e impresa sociale.
#Abbraccioperlapace ha un grande valore concreto perché vuole costruire in maniera diffusa – attraverso i tavoli di dialogo – l’opportunità di confronto tra persone e quindi popoli. È anche una Campagna Culturale perché narra tutta la capacità della società civile di essere terreno di dialogo tra le diversità, tra i popoli, tra le culture con un no deciso ad ogni forma di violenza.
I tavoli di dialogo sono incontri, momenti di confronto, che ospitano anche cittadini di nazionalità Ucraina e Russa promossi e ospitati nelle loro sedi dalle tante organizzazioni che sin dalle prime ore di diffusione della campagna hanno dato la loro adesione.
Tra questi Azione Cattolica Italiana, Acli, ActionAid, Save the Children, Banco Alimentare, Next Nuova Economia per Tutti, Scuola di Economia Civile, Rete di Economia Sociale Internazionale, Gruppi di Volontariato Vincenziano, Associazione Papa Giovanni XXIII, Fondazione Ebbene, la Rete di Economia Civile Sale della Terra, Rete dei Piccoli Comuni del Welcome, Casa della Carità, la Conferenza Permanente Franco Basaglia, Associazione Borghi Autentici d’Italia, Associazione Nazionale Bioas.
Possono aderire alla campagna tutte le organizzazioni della società civile, ma anche a gruppi di cittadini informali, inviando una mail all’indirizzo abbraccioperlapace@gmail.com ed apponendo all’ingresso della propria sede il cartello simbolo di #Abbraccioperlapace che riporta la dicitura “Qui c’è un Tavolo di Dialogo per la Pace”, accompagnata dall’immagine di un abbraccio realizzata appositamente dall’attivista e fumettista Gianluca Costantini.
Dall’appello dei promotori:
La nostra unica strategia per risolvere i conflitti si chiama ancora “pace” e la nostra unica arma si chiama “dialogo”.
I grandi del mondo non sono riusciti ad evitare questa nuova guerra ed ora tocca a noi piccoli non smettere di aprire nuovi spazi di dialogo e di accoglienza. Accoglienza, innanzitutto alle migliaia di persone in fuga dalla guerra.
L’Italia è abitata da straordinarie comunità di ucraini ed ucraine, da cittadini russi, polacchi, bielorussi, lituani, lettoni, moldavi e non possiamo permetterci di assistere al sorgere di inimicizie tra questi nostri fratelli e sorelle, tra questi nostri amici ed amiche. Sentiamo l’urgenza di fare qualcosa e iniziamo da dove i grandi hanno fallito: apriamo tutte le nostre sedi per la costituzione di tavoli di pace tra le comunità dell’est che vivono in Italia, in particolare per favorire un concreto abbraccio di pace tra cittadini ucraini e cittadini russi.
Tutti i materiali ufficiali sono scaricabili alle pagine www.vita.it, www.perunnuovowelfare.it, www.azionecattolica.it e www.ebbene.org
Per l’occasione la Società editoriale Vita ha realizzato in un Instant Book gratuitamente scaricabile
http://www.vita.it/it/magazine/2022/03/01/letture-per-la-pace/426/ che contiene alcune tra le pagine più belle della letteratura ucraina e russa ma anche del pensiero non violento.
Abbraccio per la Pace
Rete “Per un Nuovo Welfare”
www.perunnuovowelfare.it
Tw @abbracciopace
FB @abbraccioperlapace
IN @abbraccioperlapace
Nell’ambito delle attività di accoglienza volte ad assicurare il soccorso e l’assistenza ai cittadini ucraini che arrivano sul territorio regionale, Regione del Veneto e Veneto Lavoro organizzano, in collaborazione con i Centri per l’impiego del Veneto, “IncontraLavoro Emergenza Ucraina”, un’iniziativa di recruiting che ha l’obiettivo di mettere in contatto le imprese venete alla ricerca di personale, anche a carattere stagionale, con i lavoratori ucraini interessati a svolgere, anche temporaneamente, attività lavorative sul territorio regionale.
Gli operatori dei Centri per l’impiego valuteranno le competenze linguistiche e professionali dei cittadini ucraini in arrivo sul territorio regionale e includeranno nelle proprie attività di preselezione i candidati con profili in linea con le richieste di personale espresse dalle aziende.
Le aziende interessate ad aderire all’iniziativa possono contattare il Centro per l’impiego del proprio territorio ai recapiti indicati nella pagina www.cliclavoroveneto.it/sedi-e-contatti-cpi.
Ai sensi dell’Ordinanza n. 872 del 4 marzo 2022 della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, lo svolgimento di attività lavorativa sia in forma subordinata, anche stagionale, che autonoma è consentita alle persone provenienti dall’Ucraina a seguito della crisi in atto, sulla base della sola richiesta di permesso di soggiorno presentata alla competente Questura, in deroga alle quote massime definite dalla programmazione annuale adottata con Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri.
A partire da aprile, i disoccupati iscritti ai Centri per l’impiego del Veneto che non hanno mai sottoscritto il patto di servizio personalizzato o che negli ultimi 36 mesi non hanno effettuato alcuna azione di ricerca attiva di lavoro, perderanno automaticamente lo stato di disoccupazione e non potranno più ricevere i servizi ad esso collegato.
È quanto disposto da Veneto Lavoro a seguito del provvedimento adottato dalla Regione del Veneto per cancellare dalle liste dei Centri per l’impiego gli utenti che ragionevolmente non sono più alla ricerca di un lavoro e garantire la regolare erogazione delle prestazioni a chi ha davvero bisogno di assistenza nella ricollocazione.
In particolare, il 1° aprile 2022 sarà disposta la perdita dello stato di disoccupazione per gli utenti che:
Per mantenere lo stato di disoccupazione sarà sufficiente, ad esempio, aver pubblicato un curriculum vitae su ClicLavoro Veneto, aver partecipato a un’esperienza di tirocinio o a un’attività concordata con il Centro per l’impiego negli ultimi 3 anni.
Sono esclusi dal provvedimento e manterranno quindi il proprio stato di disoccupazione, indipendentemente dall’anzianità di disoccupazione e dall’aver effettuato o meno azioni di ricerca attiva di lavoro, i lavoratori iscritti nelle liste del collocamento mirato.
I lavoratori interessati a riacquisire lo stato di disoccupazione potranno richiedere al Centro per l’impiego l’annullamento del provvedimento entro 12 mesi, recuperando così anche l’anzianità di disoccupazione precedentemente maturata.
Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina dedicata di ClicLavoro Veneto, www.cliclavoroveneto.it/disoc.
Piazza Marconi, 1
35030 - Rovolon
(presso la biblioteca a Bastia)
Ogni Lunedì
Telefono: 344.0966075
Via Euganea Treponti, 36
35037 – Teolo
(presso la biblioteca)
Ogni Martedì
Telefono: 344.0966075
Ogni Mercoledì
Telefono: 344.0966075
Il Giovedì ogni 15 giorni in alternanza con Torreglia
Telefono: 344.0966075Largo G. Marconi, 1
35038 – Torreglia
(sotto la Biblioteca)
Il Giovedì ogni 15 giorni in alternanza con Veggiano
Telefono: 344.0966075