Presentazione Offerta Didattica on-line

La  Scuola Superiore Universitaria per Mediatori Linguistici – CIELS sede di Padova presenta l’offerta didattica caratterizzata da un Corso di Laurea  Triennale in Scienze della Mediazione Linguistica (Decreto Ministeriale del 12/03/2010 – Classe di Laurea L-12) :

 

Open Day in diretta Streaming

9 aprile 2020, dalle ore 16:30 alle 17:30

collegandosi a https://www.facebook.com/cielspadova/

SCOPRI I CORSI DI FORMAZIONE

Diverse sono le attività proposte dagli Enti di formazione certificati dalla Regione Veneto per contrastare emergenza Covid-19 nel nostro territorio del padovano, ve ne proponiamo alcuni:

ENAIP VENETO: formazione e-learning (corsi gratuiti e non)

CESCOT VENETO : con Vitamina F 

e

MOOC: dell’Università Cà Foscari di Venezia 

Informagiovani di Schio : Corso Yes su Businness Plan Formazione on line 

 

Approvate le nuove Garanzie Giovani in Veneto

La seconda fase del Programma Garanzia Giovani Veneto ha preso il via con le nuove Work Experience, si realizzano percorsi di formazione e tirocinio per favorire l’occupabilità dei giovani NEET tra i 18 e i 29 anni che non studiano e non lavorano.
Ecco quali sono i progetti approvati:

Fonte: Cliclavoro Veneto

 

Al via alla presentazione delle domande della Cassa Integrazione in Deroga

Tramite il servizio di ClicLavoro Veneto CO_Veneto – Comunicazioni Obbligatorie è disponibile la procedura online per la presentazione delle domande di Cassa integrazione in deroga da parte delle aziende in difficoltà a causa dell’emergenza coronavirus. Non è consentito l’invio tramite altre modalità (fax, email, ecc.).

Tutte le indicazioni su requisiti e modalità di presentazione delle domande sono disponibili nelle Linee Guida emanate dalla Regione del Veneto .

Per maggiori informazioni è possibile consultare la sezione di ClicLavoro Veneto dedicata alla Cassa integrazione in deroga l’anno 2020.

Dal 27 marzo 2020 si potranno compilare le domande per la Cassa Integrazione in Deroga

Le domande dovranno essere presentate esclusivamente per via telematica tramite il servizio online di ClicLavoro Veneto CO_Veneto – Comunicazioni Obbligatorie a partire dal 27 marzo 2020. Non è consentito l’invio tramite altre modalità (fax, email, ecc.).

Il ricorso alla Cassa integrazione in deroga, disciplinato dall’Accordo quadro regionale e dall’art. 22 del Decreto legge n.18/2020 “Cura Italia”, prevede la possibilità per tutti i datori di lavoro del settore privato in difficoltà a causa dell’emergenza coronavirus, inclusi quelli del settore agricolo, con sede o unità produttive in Veneto o con lavoratori residenti o domiciliati in regione, di accedere con procedura semplificata alla cassa integrazione in deroga, a decorrere dal 23 febbraio 2020.

Da  www.venetolavoro.it

Cassa integrazione in deroga?

A breve come leggiamo dal sito di ClicLavoro Veneto daranno l’avvio della procedura on-line per l’inoltro delle domande per l’accesso alla Cassa integrazione in deroga da parte delle imprese del Veneto in difficoltà a causa dell’emergenza coronavirus potranno essere inoltrate esclusivamente per via telematica tramite il servizio online di ClicLavoro Veneto CO_Veneto – Comunicazioni Obbligatorie.

Non è consentito l’invio tramite altre modalità (fax, email, ecc.).

La data di avvio della procedura e della possibilità di invio delle domande di Cigd sarà comunicata a breve sui portali di ClicLavoro Veneto e Veneto Lavorowww.venetolavoro.it.

Per ricevere supporto nell’invio delle domande e per maggiori informazioni le imprese interessate possono rivolgersi anche alle proprie associazioni di categoria, ai consulenti per il lavoro e alle organizzazioni sindacali.

info a Veneto Lavoro

e su www.cliclavoroveneto.it

Emergenza Covid-19 le novità per i percettori di Rdc e Naspi

Il Decreto Cura Italia sospende le misure di condizionalità e quindi l’obbligo di partecipare ad attività formative, di orientamento e di attivazione lavorativa per i percettori di Reddito di Cittadinanza e per i percettori di Naspi e Dis-coll, il tutto a  partire dal 17 marzo 2020 e per un periodo di due mesi, a causa dell’emergenza coronavirus e con l’obiettivo di limitare gli spostamenti delle persone.

Centri per l’Impiego sospenderanno, per lo stesso periodo di tempo, le convocazioni dei beneficiari del RdC per la stipula del patto per il lavoro e dei percettori di Naspi che devono sottoscrivere il Patto di servizio personalizzato.

Per maggiori informazioni è possibile consultare l’art. 40 del decreto Cura Italia o contattare il proprio Centro per l’Impiego.

Maggiori informazioni su : www.cliclavoroveneto.it/

DECRETO CURA ITALIA

Il Consiglio dei Ministri ha stanziato 25 miliardi di euro per fronteggiare le ricadute economiche e occupazionali dell’emergenza coronavirus, approvando una serie di misure straordinarie a favore di famiglie e imprese.

Il decreto legge Cura Italia si basa su 4 assi principali: il potenziamento del Sistema sanitario nazionale, il sostegno all’occupazione e al reddito dei lavoratori, il supporto al credito per famiglie e imprese, la sospensione degli obblighi di versamento per tributi, contributi e altri adempimenti fiscali

Secondo il Governo il decreto consentirà di attivare flussi per 350 miliardi di euro e sarà seguito da un secondo decreto nel mese di aprile che dovrebbe prevedere ulteriori investimenti, misure di semplificazione e di riduzione delle tasse.

Per conoscere nel dettaglio tutte le misure approvate è possibile consultare il sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, www.governo.it, e il testo integrale del Decreto Cura Italia pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Protocollo per la sicurezza sul lavoro

Il lavoro nella nostra Regione può continuare a patto che siano rispettate le norme sulla tutela della salute dei lavoratori.

  • Obbligo di restare a casa con febbre oltre 37.5 o altri sintomi influenzali
  • Controlli all’ingresso del proprio luogo di lavoro, anche attraverso la misurazione della temperatura
  • Limitare i contatti con i fornitori esterni
  • Pulizia e sanificazione periodica dei locali, degli ambienti e delle postazioni di lavoro
  • Obbligatorio che tutte le persone presenti in azienda adottino precauzioni igieniche, in particolare per le mani
  • Utilizzo di dispositivi di protezione conformi (mascherine, guanti, occhiali, tute, camici ecc.) qualora il lavoro imponga una distanza interpersonale inferiore a un metro
  • Accessi contingentati agli spazi comuni (mense, spogliatoi, aree fumatori), stop a trasferte e riunioni in presenza (tranne quelle urgenti), orari di ingresso-uscita scaglionatirimodulazione dei livelli produttivi e dei turnipossibile chiusura dei reparti non necessarismart working

L’accordo quadro regionale è disponibile in allegato al sito di cliclavoroveneto e nel sito della Regione Veneto. Maggiori informazioni sulle misure previste dal protocollo nazionale sono disponibili sul sito del Ministero della Salute www.salute.gov.it.

 

INDICAZIONI IN MERITO ALLA POSSIBILITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE ESPERIENZE DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE

La Regione Veneto ha provveduto a pubblicare un’avviso in merito alla gestione dei tirocini extracurriculari durante questo periodo di emergenza epidemiologica da COVID-19.

Leggiamo quindi che “Alla luce del recente DPCM del 9 marzo 2020 e alla luce anche di quanto disposto dal DPCM 11 marzo 2020, qualsiasi tirocinio extracurriculare in svolgimento presso un ambiente di lavoro non può proseguire, in quanto trattasi di esperienza formativa e non lavorativa.”

Inoltre “non sono attivabili neppure nuovi percorsi di tirocinio, per lo stesso motivo.”

Per quanto riguarda le modalità di organizzazione di questi ultimi, rimandiamo ali sito della Regione Veneto e precisamente all’avviso in rosso, riportato sotto il titolo principale.

www.regione.veneto.it/web/lavoro/tirocini